Pausa pranzo sana, a casa e in ufficio
La pausa pranzo è un momento fondamentale nel corso della giornata, sia dal punto di vista nutrizionale sia per riuscire a “staccare” dal lavoro e dedicare a se stessi un’oretta di svago e relax, per ricaricare le batterie e ripristinare i livelli di energia.
Spesso, purtroppo, il pranzo è considerato uno spreco di tempo perché taglia a metà la routine quotidiana e tanti si accontentano di uno snack al volo o di un panino, con il rischio di sentirsi poi scarichi durante il pomeriggio, perdere la concentrazione e arrivare terribilmente affamati a cena.
Ma come mangiare per avere il boost necessario a spuntare tutti gli impegni dall’agenda entro sera… senza appesantirsi? E come cambiano le abitudini tra smart working, pause in distanziamento e scuola in DAD? Ecco qualche idea per una pausa pranzo sana, a casa e in ufficio.
Smart working: la “schisceta” anche a casa
C’era una volta la “schisceta”, termine milanese ormai di uso comune anche per chi non è della zona: una parola simpatica, che fa ben comprendere l’idea un po’ approssimativa di pasto che ha passato tutta la mattinata in uno zaino o nella borsa del PC, per uscirne un po’ “schiacciato”, appunto, al momento di consumarlo.
La verità, però, è che anche i pasti in ufficio o all’università possono essere bilanciati e golosi, se ben preparati e ben conservati. Un buon contenitore ermetico, magari diviso in scompartimenti, può essere utile e appagare anche la vista, per organizzare i propri pasti senza necessariamente trovarsi a consumare “mappazzoni” mescolati.
Oggi molte persone sono in smart working: la schisceta diventa quindi superata? Assolutamente no, anzi, può essere una valida alleata dell’ottimizzazione del tempo e degli ingredienti a disposizione, anche a casa. Se avrete qualcosa di gustoso pronto da consumare, non sarete costretti a fare tutto di corsa per cucinare qualcosa di raffazzonato tra una confcall e un webinar! O peggio, trovarvi a rimanere perplessi e impalati davanti a un frigorifero mezzo vuoto, quando ormai sono le due del pomeriggio e la fame chiama.
Pausa pranzo e pasti pronti: meal-prep o ordini online
Viene definita meal-prep una tecnica molto in voga oggi, ossia appunto l’organizzazione dei pasti della settimana in anticipo, in particolare proprio del pranzo.
Si tratta di un’ottimizzazione non solo del tempo ma, spesso, anche un modo per creare pasti bilanciati a livello di macronutrienti, integrandoli anche con i preziosi micronutrienti e gli antiossidanti dei propri superfood preferiti.
Una valida alternativa al meal-prep sono i servizi online che consentono di ordinare pasti perfettamente bilanciati e personalizzati, con formule di abbonamento che garantiscono di ricevere tutto ciò che serve per la settimana e non doversi più preoccupare di mettersi ai fornelli. Healthy food a domicilio, quindi, come quello proposto dal marchio Nutribees.
Superfood una pausa pranzo ricca di energia!
Come integrare i superfood nella propria pausa pranzo? Spesso vengono visti come ingredienti più adatti alla prima colazione, per accompagnare smoothie bowl, muesli e yogurt, ma in realtà alcuni sono davvero versatili e si prestano anche a ricette salate.
Un esempio su tutti è l’olio di cocco, grasso vegetale ideale per sostituire il burro in tante preparazioni e per dare un tocco esotico alla vostra pausa pranzo sana, per conferire un profumo inebriante a piatti d’ispirazione orientale.
La polvere di moringa oleifera, invece, è una spezia benefica, ricca di micronutrienti e naturalmente energizzante, che può dare un tocco in più a ricette vegetali anche semplici, come insalate, patate arrosto e verdure spadellate.
Molto originale l’idea di usare il superfood più goloso, il cacao biologico da fave crude, per realizzare non solo dessert da fine pasto ma vere e proprie portate principali: la pasta fresca al cacao, ad esempio, è un tocco da chef che stupirà i vostri familiari.
0 comentarios