In estate ci sentiamo pronti per provare cose nuove e la voglia di stare all'aria aperta è maggiore. Via libera, quindi, a divertenti sport e attività all'aria aperta legate al luogo estivo per eccellenza... il mare!
O anche al lago, purché si possano praticare sport acquatici. L'acqua è un incredibile sostegno naturale, un sostegno perfetto anche per chi è avanti nell'età o ha problemi alle articolazioni o alla schiena. Ecco perché, ad esempio, il nuoto è consigliato da molti fisioterapisti anche durante il recupero da infortuni.
Ma se il nuoto, di per sé, non ti piace, o se pensi che correre sulla spiaggia sia privo di fantasia, ce ne sono molti altri sport acquatici che potrai provare quest'estate, per mantenerti in forma e trascorrere del tempo allenandoti con il tuo partner o con i compagni di vacanza.
Sport acquatici: 7 attività facili e divertenti
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Stand-up Paddle, uno degli sport più popolari del momento. Serve una tavola simile a quella da surf e un remo... oltre a tanto equilibrio! L'attività consiste nel rimanere in piedi sulla tavola spingendosi con il remo e procedendo in linea retta, generalmente parallela alla costa. Ovviamente servono acque relativamente basse e molto calme. Per chi è alle prime armi, si può iniziare inginocchiandosi sulla tavola per prendere confidenza con il rollio!
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Snorkeling, un modo semplice e affascinante per scoprire le meraviglie sottomarine. Tutto ciò di cui hai bisogno è una buona maschera con boccaglio e, opzionalmente, pinne per darti maggiore spinta. Si nuota galleggiando lentamente sulla superficie dell'acqua, osservando il fondale. E non è necessario andare dall'altra parte del mondo, ci sono posti in Italia o in Grecia che hanno una vita marina davvero meravigliosa da "sbirciare", tra cui pesci argentati, stelle marine, ricci e molto altro!
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Kitesurf, un po' più complesso e per i più "spericolati", il kitesurf consiste in una vela (in inglese "kite" significa letteralmente "aquilone") che si manovra per farsi trasportare dal vento, a bordo di una tavola da surf. Molto popolare sulle spiagge e sulle coste battute dal vento.
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Il Water jogging, chiamato anche pool running, è conosciuto come metodo riabilitativo e si pratica al chiuso, in piscina. Può però adattarsi anche al mare, basta trovare un fondale regolare e acque tranquille, calme e medio-alte. Correre in acqua, anche sul posto, è davvero faticoso ma efficace!
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Kayak, molto amato sia sulle coste marine che nei laghi di montagna, il kayak è una piccola imbarcazione simile ad una canoa, maneggevole e leggera, che permette di vedere posti splendidi... rafforzando e allenando molto braccia e schiena.
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Camminata in acque poco profonde, perfetta come allenamento dolce, davvero per tutti. Camminare sulla battigia è tipico delle nostre coste, ma basta avere l'acqua fino alle caviglie o ai polpacci per aumentare sempre più il livello di “fatica”. Una bellissima attività da svolgere contemporaneamente è pulire la spiaggia: basta armarsi di guanto e sacchetto per fare del bene all'ambiente!
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Giocare a palla nell'acqua, ammettiamolo, piace anche agli adulti, non solo ai bambini. E oltre a essere divertente, brucia calorie e aumenta la propriocezione, cioè la capacità di muoversi efficacemente su terreni sconnessi come il fondale marino e di percepire il proprio corpo nello spazio.
Pro e contro degli sport acquatici
Il vantaggio è infatti il fatto di poter beneficiare dell'azione dell'acqua, per un allenamento dolce ma efficace allo stesso tempo. Si brucia quindi più calore che con gli stessi esercizi fatti fuori dall'acqua!
Non solo, l'acqua con il suo massaggio naturale non solo sostiene il tono muscolare ma anche la bellezza della pelle, più drenata e con una migliore circolazione, per aiutare anche i piccoli inestetismi come la cellulite. Un vero drenaggio linfatico naturale, arricchito da sali minerali presenti soprattutto nel mare.
I contro sono legati esclusivamente al fatto che bisogna fare molta attenzione: se non sei un nuotatore esperto, ma anche se lo sei, non metterti mai in situazioni pericolose.
Restare in acque basse, non avventurarsi in laghi o fiumi non balneabili, non entrare in mare se c'è vento e onde alte, chiedere sempre consiglio all'addetto alla sicurezza della spiaggia se avete dubbi.
Inoltre, bisogna curare al meglio anche la propria alimentazione: allenarsi all'aria aperta, magari nelle giornate calde, significa dover reintegrare liquidi, minerali e vitamine attraverso gli alimenti più corretti e la giustaintegrazione naturale.
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