Low-carb diet: pros and cons of reducing carbohydrates

Dieta a basso contenuto di carboidrati: pro e contro della riduzione dei carboidrati

La premessa è sempre la stessa: vi parliamo delle diverse tipologie di diete e delle tendenze nutrizionali a scopo puramente informativo, senza promuoverle o dare giudizi di valore, basandoci su fonti attendibili. Quindi, anche nel caso della dieta low carb, cercheremo di spiegare al meglio di cosa si tratta, quali sono i pro e i contro.

Qual ​​è la dieta a basso contenuto di carboidrati

Low carb significa, letteralmente, "basso apporto di carboidrati". La dieta low-carb, quindi, è una dieta basata sulconsumo giornaliero di dosi minime di carboidrati, privilegiando proteine ​​e grassi come macronutrienti.

Possiamo dire che è il macro-contenitore in cui si inquadrano diverse diete più specifiche, come laproteica, la chetogenico o il paleo, tutti accomunati da un ridotto apporto di carboidrati nell'organismo.

In pratica, il principio di questa dieta è il fatto che il corpo reagisce alla mancanza di carboidrati attaccando le riserve per avere abbastanza energia. Cioè il glicogeno (glucosio "immagazzinato" nel fegato) e, successivamente, i lipidi, il grasso di riserva, accumulati nell'organismo in modo localizzato.

Quali cibi mangiare se si segue una dieta a basso contenuto di carboidrati

mediterranea.

Allora cosa mangiare? Sarà necessario privilegiare fonti proteiche come carni bianche, latticini, pesce e uova, e fonti di grassi come frutta secca e avocado. È difficile pensare di seguire una dieta vegana che sia anche low carb, dato che cereali e frutta sono costituiti principalmente da carboidrati.

Pro e contro di una dieta a basso contenuto di carboidrati

Seguire per lunghi periodi una dieta che limiti fortemente intere categorie di nutrienti è, di per sé, poco salutare. A tavola è sempre meglio seguire un'alimentazione varia ed equilibrata.

Alcunistudi di Harvarde anche della Chirurgia Laparoscopica dell'Ospedale di Torino hanno evidenziato come la dieta low-carb possa essere utile in casi estremi di obesità e malattie cardiovascolari correlate. Permette infatti di ridurre il peso in modo efficace e veloce, abbassando anche la glicemia e i trigliceridi nel sangue. Ovviamente però si tratta di casi limite, da seguire sotto stretto controllo medico.

In generale, i carboidrati non vanno mai demonizzati, anzi, sono il carburante del nostro cervello e privarli può portare a sbalzi d'umore, confusione e scarsa concentrazione.

Anche assumere troppe proteine ​​e grassi per compensare le calorie non introdotte con i carboidrati non fa bene alla lunga, perché rischi di affaticare reni e fegato.

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