Dieci anni possono sembrare un battito di ciglia, ma nel mondo del business rappresentano un viaggio fatto di sfide, decisioni coraggiose, fallimenti e vittorie straordinarie. NaturaleBio, nata nel 2015, è oggi un marchio riconosciuto nel settore dei superfood biologici e parte della Yaba House of Brands.

La ricetta segreta? Passione, coraggio, determinazione e quella spinta irresistibile a portare prodotti di alta qualità nelle cucine di milioni di consumatori in tutto il mondo.

Abbiamo incontrato Francesco De Santis, che ha fondato il brand insieme a Gianluca Ciralli e a suo fratello Alessandro De Santis, per ripercorrere i momenti più significativi di questo straordinario percorso.

Dalle prime idee all’intuizione vincente

Francesco, imprenditore romano con una passione per l’innovazione digitale, iniziò la sua carriera nell’edilizia, ma ben presto capì che la sua strada era altrove. Dopo aver lanciato Praticheveloci.it, un servizio online di successo per la gestione di documenti ufficiali, curiosità e ambizione lo spinsero verso il mondo dell’e-commerce.

Un giorno il suo socio Gianluca gli inviò un link: “Ecco come puoi vendere prodotti fisici online.” Fu la scintilla. Francesco si immerse in webinar, forum e blog fino a tarda notte, studiando il mercato americano. Quasi tutti sconsigliavano di vendere alimenti — troppo complesso. Ma fu proprio lì che vide l’opportunità.

Suo fratello Alessandro, appassionato da tempo di prodotti biologici, gli offrì una nuova prospettiva. Una spesa in un supermercato italiano, il carrello pieno di prodotti “strani”, diventò il punto di svolta. Tra questi, uno spiccava: l’olio di cocco. Allora sconosciuto in Europa, ma con un potenziale enorme.

La nascita di NaturaleBio

Nel 2015, il tavolo del soggiorno divenne il primo ufficio dell’azienda. Seguì un viaggio in Sri Lanka, dove Francesco verificò di persona il primissimo ordine: 856 vasetti di olio di cocco.

Il 7 ottobre 2016 NaturaleBio debuttò su Amazon Italia. Bastarono due minuti per ricevere il primo ordine — un momento carico di emozione che confermò la visione.

La crescita fu immediata. Per risolvere i colli di bottiglia logistici, i fondatori allestirono un magazzino di 50 m², confezionando i prodotti con l’aiuto di un solo dipendente. Nel 2017 NaturaleBio aveva già ampliato il proprio portafoglio con tè matcha e miele di Manuka, superando il traguardo di 1 milione di euro di fatturato in un solo anno.

Matcha: il punto di svolta

Se c’è un prodotto che ha segnato la svolta di NaturaleBio, è stato il matcha. All’epoca il mercato era poco chiaro — “matcha” era semplicemente matcha. Francesco e il suo team introdussero la distinzione tra grado culinario, premium e cerimoniale.

Dopo innumerevoli degustazioni, crearono la categoria del matcha premium, capace di unire accessibilità e alta qualità. La strategia? Costruire relazioni dirette e durature con i coltivatori giapponesi — senza intermediari — garantendo al tempo stesso convenienza ed eccellenza.

Oggi il matcha è il prodotto di punta di NaturaleBio e un favorito dai clienti in tutto il mondo.

Sfide diventate punti di forza

Fare impresa in Italia non fu privo di ostacoli: problemi doganali, normative severe, ritardi burocratici. Eppure, proprio queste difficoltà rafforzarono NaturaleBio, trasformando i controlli di qualità in un vantaggio competitivo centrale del brand.

Con la crescita dell’azienda, si ampliò anche la struttura: personale di magazzino, logistica, customer care, marketing e comunicazione. Poi arrivò la pandemia, e con essa un’ondata di proposte di acquisizione.

Il team scelse Yaba — non solo per la strategia, ma per i valori condivisi e per una connessione umana autentica. Il 30 marzo 2022, NaturaleBio entrò ufficialmente a far parte della famiglia Yaba, conquistando una dimensione internazionale senza rinunciare al proprio DNA.

traguardi chiave

- 2015: Nasce l’idea di NaturaleBio
- 2016: L’olio di cocco debutta su Amazon Italia
- 2017: Entrano a catalogo il matcha e il miele di Manuka
- 2019: Primo e-commerce italiano e ampliamento del catalogo
- 2022: Partnership siglata con Yaba
- 2024: Lancio su Amazon USA + rebranding
- 2025: Espansione in Canada + nuovo e-commerce globale

👉 Vuoi vedere il nostro percorso in modo più visivo? Dai un’occhiata al nostro post su Instagram e rivivi, passo dopo passo, le tappe di NaturaleBio.

Il modello di business vincente
Per Francesco, il successo si riduce a pochi principi fondamentali:

• Concentrarsi su una nicchia specifica

• Scegliere prodotti leggeri e di alto valore, ideali per l’e-commerce

• Dare priorità a beni non deperibili e a lunga conservazione

• Costruire un modello di business difficile da replicare, con un vantaggio competitivo chiaro

Guardando al futuro

Oggi NaturaleBio cresce con un team internazionale dedicato, composto da specialisti del settore, brand marketer, content creator e professionisti della comunicazione. L’attenzione non è più solo sull’online: il brand sta esplorando eventi offline e collaborazioni per ampliare la propria presenza.

“La sinergia con Yaba è reale, e i numeri parlano da soli. Fatturato e margini non mentono,” afferma Francesco, che resta un partner strategico nell’evoluzione dell’azienda.

Consigli per aspiranti imprenditori

Francesco lascia ai lettori cinque lezioni pratiche:

• Non avere paura di sbagliare — gli errori sono fondamentali

• Convalida sempre i numeri con un business plan di base

• Rimani costante: il duro lavoro risolve anche gli ostacoli più difficili

• Agisci — non restare bloccato nell’eccessiva preparazione

• Scegli qualcosa che ami davvero: la passione si trasforma in un’ossessione positiva

Conclusione
NaturaleBio è la prova vivente che un’idea nata in un salotto romano può trasformarsi in un brand internazionale. Una storia di visione, resilienza e amore per la qualità che continua a ispirare clienti e giovani imprenditori.

E il viaggio è tutt’altro che finito — il meglio deve ancora venire.