Rosa canina, proprietà di questa bacca nutriente

La rosa canina è un’antichissima specie di arbusto spinoso, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, e cresce spontaneo in molte parti del mondo.

Le sue bacche sono un concentrato di nutrienti, molto usate in cucina e ormai sempre più apprezzate per le proprietà benefiche che possiede.

La pianta

La Rosa Canina appartiene alla specie delle rose selvatiche, infatti, cresce in maniera spontanea in campagna, in collina e anche in montagna.

Detta anche “rosa selvatica” per la caratteristica di germogliare nei luoghi più impervi, predilige terreni argillosi e un ambiente soleggiato.

La pianta della rosa canina è un arbusto dalla forma a cespuglio di tipo perenne e caducifoglie, quindi le foglie cadono in inverno, cresce fino a raggiungere i 2-3 metri di altezza ed è formato da ramoscelli legnosi che presentano piccole spine rosse.

I fiori, molto semplici, hanno cinque petali di colore che può variare dal bianco al fucsia, al rosa pallido, non sono molto profumati e fioriscono intorno a maggio fino a luglio.

Alla fine dell’estate compaiono le bacche dalla forma ovoidale e dal colore rosso-arancio acceso e lucido.

Generalmente le bacche di rosa canina si raccolgono dopo la maturazione, in autunno-inverno.

Queste bacche, anche chiamate cinorrodi, sono il falso frutto della pianta hanno un colore rosso acceso e una consistenza carnosa. La bacca è edule ma ha un sapore abbastanza aspro.

Mentre i semini gialli ricoperti di fitta e sottile peluria in esso contenuti, ovvero gli acheni, sono il vero frutto.

Le proprietà della rosa canina

Secondo le le linee guida ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici presenti nella lista Belfrit, che disciplina l’impiego negli integratori alimentari di Sostanze e preparati vegetali (aggiornato con Decreto 9 gennaio 2019), possiede queste caratteristiche:

• Proprietà antiossidanti

• Azione di sostegno e ricostituente

• Aiuta la regolarità del tratto intestinale

Ma ciò che rende la rosa canina molto speciale è presenza di Vitamina C. Non solo per la quantità notevole, ma anche perché si trova in una forma che è facilmente assimilabile dal nostro organismo.

Infatti, la rosa canina possiede proprietà immunomodulanti proprio per la presenza di Vitamina C che è, inoltre, molto utile in caso di carenza di ferro, perché questa vitamina ne aumenta la biodisponibilità e consente un miglior assorbimento del ferro contenuto negli alimenti.

Come assumere la rosa canina?

Come abbiamo già detto in precedenza le bacche di rosa canina, o cinorrodi, sono commestibili, ma quelle fresche hanno un sapore aspro e poco appetibile.

È ormai diffusa sul mercato sotto forma di polvere o integratori oppure come ingrediente di prodotti alimentari, come marmellate o tisane.

Il suo sapore è leggermente aspro, molto simile a quello degli agrumi, e fruttato.

La polvere si può aggiungere a frullati o bevande per la colazione, in modo tale da renderne semplice e gradevole l’assunzione. Oppure si può usare per ricette dolci, come torte o biscotti.

Come scegliere la migliore Rosa canina in polvere?

Prima di acquistare le bacche di Rosa canina, bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche importanti nella scelta del prodotto giusto.

La trasformazione in polvere è uno dei migliori modi per assumere questo prezioso alimento ma bisogna accertarsi che le bacche provengano da coltivazione biologica ed abbiano un alto contenuto nutrizionale. Quindi, è fondamentale leggere attentamente l’etichetta del prodotto.

Importantissimo è anche il metodo di lavorazione, una lavorazione a basse temperature permette di preservare intatti tutti i nutrienti e mantenere alti i livelli di Vitamina C.

Infine, anche la colorazione della polvere rappresenta un criterio importante per la scelta di un prodotto di qualità. Infatti, la polvere di rosa canina si può trovare in diverse colorazioni, più tendente al giallo oppure essere più scura e dipende dalla quantità di buccia, polpa e semi che vengono macinati insieme.

La colorazione più tendente al giallo dipende da una più elevata percentuale di semi all’interno della polvere. Invece, una polvere più scura sta a significare una composizione bilanciata di polpa, buccia e semi, che è tipico di quando viene macinata la bacca intera.

La nostra rosa canina è cruda, proviene da coltivazione biologica e si presenta come una polvere dal colore ocra scuro, questo significa che al suo interno c’è un rapporto equilibrato di polpa e buccia (circa 60%) e semi (circa 40%), garantendo così un maggiore apporto nutritivo.

Controindicazioni

La Rosa canina è considerata una pianta sicura.

Si possono verificare lievi effetti collaterali in seguito ad un’assunzione eccessiva di rosa canina.

Infatti, per l’elevato contenuto in vitamina C, la rosa canina può causare alcuni sintomi a livello gastrointestinale.

Sempre per la presenza di vitamina C può interferire con l’assunzione di alcuni farmaci, come antiacidi o antidepressivi contenenti litio.

Quindi è sempre opportuno, in presenza di patologie, trattamenti farmacologici, gravidanza o allattamento, chiedere il parere di un medico prima dell’introdurre la polvere di rosa canina nella propria alimentazione.