Maca Peruviana: proprietà, benefici e utilizzi

La Maca Peruviana è una pianta straordinaria, dalle sue radici si ricava una polvere che viene definita “Il ginseng peruviano” per le sue importanti capacità tonico-addattogene.

Già nell’antichità veniva considerata “un dono degli dèi” per le popolazioni locali e ci sono leggende che narrano che i guerrieri Inca consumassero la maca prima di combattere in battaglia perché era in grado di incrementare la resistenza e la forza.

Oggi la maca non viene apprezzata solo dalle popolazioni locali, ma è conosciuta e apprezzata anche da vegetariani, vegani, crudisti, sportivi e sta diventando sempre più accessibile a tutti.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche della pianta e le sue proprietà benefiche.

La pianta della Maca

La Maca è una pianta proveniente dalla famiglia delle Brassicacee, il suo nome botanico è Lepidium meyenii e ha origine nelle Ande.

Si tratta di una pianta erbacea di piccole dimensioni, considerata perenne per via delle sue radici di accumulo e fa parte delle crucifere, come il cavolo, la rapa, il rafano, il ravanello ecc…

Viene coltivata come pianta annuale e raccolta circa 7-9 mesi dopo essere stata piantata.

Si sviluppa principalmente sulla Cordigliera delle Ande del Perù e della Bolivia, ad una altezza considerevole, tra i 2500 e i 5000 metri di altitudine.

Trova il suo habitat ideale su terreni ostili, molto poveri e rocciosi e con poca presenza di ossigeno.

È in grado di adattarsi a condizioni metereologiche avverse, come venti forti ed escursioni termiche importanti, luce solare intensa di giorno e nella notte temperature molto rigide.

La sua radice, un tubero simile ad una rapa di circa 5-7 cm, è commestibile ed è usata soprattutto per le numerose proprietà benefiche. 

Maca peruviana: proprietà

Come detto in precedenza la Maca è conosciuto ed apprezzato soprattutto come tonico-adattogeno.

La radice della maca possiede un valore nutrizionale elevato, che la rende efficace come rimedio adattogeno, quindi un tonico in grado di contrastare la fatica fisica e mentale, di migliorare le resistenze aspecifiche dell’organismo in risposta agli stimoli di stress esterno, sia fisico che psichico.

La maca in polvere è infatti, in grado di aumentare la capacità di adattamento del nostro organismo agli agenti stressanti che possono essere di varia natura, fisici, psichici, lavorativi, sportivi etc…

Inoltre, grazie al lavoro di Gloria Chacon de Popovici una famosa biologa del Perù, dal 1980 la maca iniziò ad essere studiata anche per gli effetti sulla fertilità, inizialmente condotti sugli animali.

Infatti, pare che la Maca possa influire sulla fertilità sia maschile che femminile e sia in grado di ridurre i sintomi della sindrome post menopausa nelle donne. Infine, sembrerebbe agisca come afrodisiaco naturale, migliorando il desiderio sessuale.

Come assumere la Maca

La Maca si può trovare sotto forma di polvere oppure in capsule.

L’unica differenza tra le due sta nella modalità di assunzione e dosaggio, le capsule più pratiche da assumere come integratore mentre la polvere più comoda per uso alimentare da aggiungere come spezia nelle ricette.

La polvere di Maca ha un sapore molto particolare e pungente, dolciastro leggermente maltato, oscilla tra amaro e piccante, ma può essere facilmente dissimulato miscelandola con altri ingredienti.

Può essere sciolta in frullati, bevande o latte. Si abbina perfettamente a succhi di frutta, cioccolato, yogurt e molto altro ancora…

Inoltre, può essere usato come emulsionante nelle preparazioni culinarie, aggiunto a ricette salate, per condire insalate e verdure o all’interno di brodi o minestre.

Infine, è possibile utilizzarlo anche come ingrediente di dolci fatti in casa, torte, biscotti o impasti per il pane.

Controindicazioni della maca peruviana

La maca risulta essere un alimento sicuro, va evitata la sua assunzione in caso di ipersensibilità accertata verso i suoi componenti.

In caso di patologie, gravidanza o allattamento è sempre opportuno consultare un medico prima di introdurla nella propria alimentazione.

L’assunzione di polvere di maca potrebbe causare effetti collaterali soprattutto quando si eccede nelle quantità, oppure la si usa per lunghi periodi.

Infatti, la maca peruviana non andrebbe consumata in maniera costante, si consiglia di interrompere una settimana ogni mese di costante assunzione.

Alcuni studi scientifici sulla maca e i suoi benefici:

• https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3614604/
• https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18784609/
• https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12472620/