Abbinamenti tra cibo e tè verde
Gli abbinamenti tra cibo e tè sono ancora una novità, anche se, in alcuni dei più rinomati ristoranti stellati, è sempre più frequente trovare accanto alla carta dei vini, anche quella dei tè oppure la figura del Tea Sommelier che racconta le caratteristiche delle diverse varietà di tè e consiglia l’abbinamento migliore.
Prima di parlare di abbinamenti è necessario dare alcune informazioni sulle diverse varietà di tè che si dividono in tè neri, bianchi, verdi e oolong.
Tutte queste varietà di tè provengono dalla stessa pianta, la camelia sinensis. Infatti, è la modalità di coltivazione e la diversa lavorazione delle foglie dopo il raccolto, a diversificare il gusto e il sapore delle varie tipologie di tè.
I tè verdi, così come i tè bianchi, si sposano con piatti leggeri e delicati come pesce, formaggi freschi e dolci alla frutta.
I tè neri, invece, si abbinano a sapori decisi, affumicati quindi possono accompagnare pietanze dai sapori robusti come piatti invernali, minestre di legumi, ma anche vari tipi di formaggi stagionati.
Gli Oolong, cioè tè semi fermentati, sono una via di mezzo tra i neri e i verdi si abbinano più o meno a tutte le pietanze.
Ma adesso vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche dei tè e quali sono i migliori abbinamenti tra cibo e tè verde da proporre.
Il tè verde giapponese
Quasi la totalità di tè che si produce in Giappone è tè verde.
Sono moltissime le varietà di tè verde che vengono coltivate in Giappone, ognuna con le proprie caratteristiche nella lavorazione e nella preparazione.
Questo conferisce ad ogni varietà un gusto unico e inconfondibile, e inoltre, dona benessere all’organismo grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche.
Vediamo quali sono i principali tè verde giapponesi:
Il Sencha
Il Sencha è un tè verde molto diffuso in Giappone, infatti, rappresenta quasi l’80% della produzione nazionale di tè ed è molto apprezzato.
Si tratta di un tè verde in foglie dal colore verde scuro e luminoso con una tipica forma ad ago.
Contrariamente al tè Matcha, che essendo un tè in polvere si prepara per sospensione, la sua preparazione avviene per infusione.
Il suo infuso rimane trasparente, con un colore che va dal giallo-dorato fino ad un verde intenso e ha un sapore molto particolare, rinfrescante e armonioso, che va dall’astringente al dolce.
La cottura a vapore, tipica dei tè giapponesi, conferisce al Sencha sentori freschi, di erba primaverile.
Avendo un basso contenuto di teina può essere bevuto con frequenza.
Il Gyokuro
Il Gyokuro è un tè verde giapponese pregiato e dal gusto intenso.
È un tè verde in foglie dal colore brillante con sfumature marine, grazie al contenuto di clorofilla e anche la sua preparazione avviene per infusione
Il Gyokuro è uno dei tè più pregiati al mondo, dopo l’infusione, assume un pallido color rugiada, giallo-verde leggermente torbido ed ha un forte gusto “umami” e un aroma ricco.
La coltivazione del tè Gyokuro, così come per il tè Matcha, prevede che le piantagioni siano coperte per circa 20 giorni prima del raccolto.
Questa fase è detta «ombreggiatura» e permette alla pianta di produrre più clorofilla, che gli conferisce il suo caratteristico colore verde intenso e il sapore delicato, dolce e poco astringente.
Tutto ciò assicura un gusto particolare e speciale ad ogni sorso e un retrogusto rinfrescante.
Abbinamenti tè verde e cibo: Sencha e Gyokuro
Il tè verde, come d’altra parte insegna la cultura orientale, si presta a innumerevoli abbinamenti con il cibo.
Una regola fondamentale per qualsiasi abbinamento è quello di ricercare un equilibrio fra la bevanda e il cibo che viene servito.
Infatti, la scelta di una bevanda dal sapore o profumo troppo forte potrebbe andare a coprire quello della pietanza e viceversa.
Facendo un paragone con il mondo del vino, il tè verde corrisponde al “vino bianco” e si abbina perfettamente con piatti leggeri e delicati.
Infatti, il tè verde risulta morbido al palato e con un buon equilibrio tra astringenza e dolcezza.
Pesce e carni bianche cucinati in modo semplice e leggero (alla griglia o alla piastra) si sposano con la maggior parte dei tè verdi.
Le varietà in cui spiccano maggiormente i sentori vegetali possono accompagnare anche ostriche ed altri frutti di mare crudi. Ottimo l’abbinamento del Sencha con il pesce sia crudo che cotto, infatti spesso si tratta dal tè che viene proposto al ristorante giapponese.
Con i formaggi si abbinano molto bene sia il Sencha che il Gyokuro, in particolare con quelli a pasta molle o semi dura e poco stagionati, come mozzarella vaccina o di bufala, tomino, robiola o cacio ricotta.
Inoltre, sono l’ideale abbinati a piatti a base di verdure e dolci, come i dessert tradizionali giapponesi, cheesecake o con il cioccolato al latte.
Come tutti i tè, il Sencha e il Gyokuro non sono solo adatti in abbinamento ai cibi, ma anche come ingrediente di ricette, per aromatizzare brodi a base di pesce o verdure, oppure per essere usati come spezia.
0 commenti