Tè Gyokuro: il tè verde in foglie simile al Matcha
Esistono moltissime varietà di tè verde giapponese, ognuna con le proprie caratteristiche nella lavorazione, nella modalità di preparazione e nel gusto, una delle più pregiate è il tè Gyokuro.
Il tè verde, in tutte le sue varietà, ha un sapore unico e inconfondibile, e sarebbe in grado di donare benessere all’organismo grazie alle innumerevoli proprietà benefiche.
Le principali, e più famose, varietà di tè verde giapponese sono certamente il Matcha, un tè verde in polvere che si prepara per sospensione, in modo da assumere il 100% della potenza delle proprietà benefiche delle sue foglie.
Il Matcha è il famoso tè della cerimonia giapponese del Cha-No-Yu. Le sue piantagioni crescono all’ombra prima del raccolto, vengono poi cotte al vapore, asciugate e ridotte in polvere finissima da una grande ruota di pietra.
Poi troviamo il tè Gyokuro, che ha un metodo di coltivazione simile al Matcha, ma si tratta di un tè verde in foglie. Anch’esso assai prezioso, le cui piantagioni, così come per il Matcha, vengono coperte per circa 20 giorni prima del raccolto, per mantenere alti i livelli di clorofilla.
Diverso, invece, è il metodo di coltivazione del tè Sencha. Le piantagioni di Sencha sono esposte alla luce solare diretta per tutto il loro ciclo di vita e di conseguenza hanno una crescita rapida.
Ma ora vediamo nel dettaglio tutte le caratteristiche, le proprietà e come si prepara un perfetto te verde Gyokuro.
Il tè Gyokuro
Il Gyokuro è un tè verde giapponese intenso e raffinato.
Si coltiva in Giappone, in particolare a Kirishima nel sud, dove le condizioni climatiche sono ideali per la coltivazione di tè verde biologico.
La fitta nebbia e gli importanti cambi di temperatura, rappresentano fattori climatici molto favorevoli per la coltivazione di tè verde.
Il Gyokuro si presenta in foglie di colore verde con sfumature marine, per la presenza di clorofilla, e con una caratteristica forma ad ago.
È uno dei tè più pregiati al mondo, infatti, viene chiamato anche «rugiada preziosa» oppure «rugiada di giada».
Metodi di Coltivazione
Come per il Matcha, le piantagioni di te Gyokuro vengono coltivate all’ombra.
Quando iniziano a comparire i primi germogli delle foglie di tè verde, che avviene all’inizio di aprile, l’intera piantagione viene ombreggiata per circa 20 giorni usando grandi teloni e paglia di riso.
Questo permette di ridurre la luce diretta del sole e quindi il tasso di fotosintesi, con conseguente alti livelli di teanina, l’amminoacido responsabile del sapore corposo e ricco di umami, che vuol dire saporito, del tè verde Gyokuro.
Il raccolto avviene a fine aprile e vengono selezionati e raccolti solo i primi germogli delle foglie di tè. Per questo motivo si parla di “primo raccolto” annuale.
La selezione delle foglie giovani e tenere fa si che il tè che se ne ricava sia considerato, dagli intenditori, come il migliore in termini di qualità, freschezza e sapore.
Lavorazione del tè Gyokuro
Il tè verde Giapponese si differenzia da quello cinese perché non è fermentato. Infatti, dopo la raccolta le foglie vengono disposte su superfici di bambù e si espongono al sole per qualche ora.
Circa dopo 12-20 ore dal raccolto, le foglie vengono passate al vapore per almeno 30 secondi, in modo da bloccarne l’ossidazione, per preservarne le proprietà benefiche e il loro colore verde.
Questo processo, ideato nel 1738 e che viene chiamato anche metodo Uji, costituisce la differenza fondamentale nel sapore tra il tè verde cinese e quello giapponese, che ha un sapore più vegetale, quasi erbaceo, un sapore simile a quello delle alghe.
Dopo la cottura a vapore c’è il processo definito Rolling and Drying.
Durante questo processo, le fibre vengono ammorbidite, consentendo di rilasciare i componenti dell’aroma del tè.
Consiste in varie fasi, inizia con l’arrotolamento delle foglie e termina con la torsione stretta, che da alle foglie la loro caratteristica forma sottile ad ago.
Infine, avviene l’asciugatura, costituita generalmente da 4 fasi da 20-40 minuti ognuna e permette ad una grossa percentuale di acqua contenuta nelle foglie di evaporare.
Proprietà e Benefici del tè verde Gyokuro
Innanzittutto il tè verde possiede proprietà antiossidanti.
Gli antiossidanti sono preziose molecole in grado di proteggere i tessuti dell’organismo poiché riescono ad impedire reazioni chimiche che portano alla formazione di composti dannosi.
Il té verde contiene un’importante classe di antiossidanti, le catechine. Tra le catechine troviamo l’Epigallocatechina gallato (EGCg), si tratta di un enzima che sembra aiuti a contrastare maggiormente le patologie da stress ossidativo.
Inoltre, gli antiossidanti sono preziose molecole in grado di proteggere i tessuti dell’organismo dall’invecchiamento, poiché riescono ad impedire reazioni chimiche che portano alla formazione di radicali liberi prevenendo, appunto, l’invecchiamento cellulare.
Il te verde Gyokuro, oltre ad aiutare il metabolismo, possiede anche capacità drenanti e un’assunzione regolare sarebbe in grado di stimolare la peristalsi, favorendo una corretta funzionalità intestinale.
Infine, grazie alla presenza di caffeina e teanina il tè Gyokuro sarebbe in grado di aumentare l’energia, combattere la stanchezza, stimolare la mente e il corpo e aumentare la concentrazione.
Preparazione del tè Gyokuro
Il tè verde giapponese in foglie, si prepara per infusione in acqua calda. I fattori importanti per preparare un perfetto tè verde sono 4:
- Qualità delle foglie
- Temperatura dell’acqua
- Tempo d’infusione
- Quantità d’acqua
Ogni varietà di tè ha le sue particolarità riguardanti la preparazione e rispettarle è fondamentale per esaltare la qualità dell’infuso.
Qualità delle foglie
A seconda del tipo di piantagione e del periodo del raccolto le foglie presentano una qualità diversa.
Il sapore può dipendere dalla stagione e dal luogo in cui viene coltivato.
Le foglie che provengono dal primo raccolto dell’anno, sono considerate le più pregiate come nel caso del tè verde Gyokuro NaturaleBio.
Temperatura dell’acqua
La temperatura dell’acqua è davvero un fattore determinante.
Per un tè pregiato come il Gyokuro, è necessario utilizzare l’acqua ad una temperatura intorno ai 50°-60°.
Tempo di infusione
La porzione per persona è di circa 6 grammi (circa due cucchiaini).
Bisogna lasciar riposare il tè per circa 2 minuti; se l’infusione dovesse essere più lunga, il sapore potrebbe risultare troppo amaro.
Quantità d’acqua
Anche la quantità d’acqua è molto importante per avere una bevanda dalla giusta concentrazione.
La quantità giusta per 6 grammi di tè Gyokuro è di 200 ml di acqua.
Ecco come preparare il Gyokuro secondo il metodo tradizionale:
Bollire l’acqua e lasciarla raffreddare in un recipiente simile ad una teiera chiamato yuzamashi, in alternativa si può utilizzare una tazza larga.
Versare l’acqua (200 ml) nelle tazze da tè giapponesi e scartare l’acqua rimanente. In questo modo la temperatura dell’acqua si sarà abbassata di circa 10 gradi e le tazze si saranno scaldate.
Versare nella teiera le foglie di tè Gyokuro e aggiungere l’acqua nelle tazze che sarà giunta a temperatura ideale. La proporzione è di 6 gr di tè per 200 ml d’acqua.
Lasciare in infusione per 2 minuti e versare nuovamente nelle tazze.
È possibile utilizzare le foglie altre 3-4 volte, e per le successive infusioni saranno sufficienti circa 30 secondi.
Sapore e consistenza
L’infuso del te Gyokuro presenta un colore un pallido color rugiada, giallo-verde leggermente torbido ed ha un forte gusto umami e un aroma ricco.
La presenza di clorofilla contribuisce alla perfetta complessità del gusto di questa bevanda.
Caratterizzata in un primo momento da note vegetali, morbide in bocca e leggermente dolci. Poi si sente la freschezza di note leggermente più aspre e astringenti, con una punta quasi impercettibile di amarezza sul finale.
Tutto ciò conferisce un gusto particolare al tè Gyokuro e un retrogusto rinfrescante.
Alcuni studi scientifici sui benefici:
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