Tè Matcha: tutto quello che c’è da sapere su questo elisir benefico
Il Matcha tea, o tè Matcha è un tè verde giapponese pregiatissimo.
Coltivato in Giappone, si presenta come una polvere fine e profumata, di un verde intenso.
Il matcha migliore e più pregiato proviene dalla regione di Uji nella periferia meridionale della città di Kyōto per le sue particolari condizioni climatiche ottimali.
Ma un ottima qualità di tè verde Matcha viene coltivato anche nelle zone montuose delle prefetture di Kagoshima, Aichi e Shizuoka.
Fondamentali sono anche il tradizionale metodo di coltivazione e di lavorazione che sono antichissimi.
Come antichissima è anche la modalità di preparazione del tè matcha, che non avviene per infusione, come per tutti gli altri comuni tè, ma per sospensione.
La polvere viene fatta sciogliere direttamente in acqua calda in una larga ciotola con l’utilizzo di tradizionali strumenti.
Questo modo di bere il tè, nasce in Cina e risale a più di 2000 anni fa’. Ancora oggi in Giappone si esegue questo “cerimoniale” per la preparazione del tè Matcha, che gli conferisce una maggiore concentrazione rispetto all’usuale infusione.
Dove viene coltivato?
Le ideali condizioni del terreno e del clima per la coltivazioni di tè sono fondamentali per ricavare un thé verde Matcha pregiato e di qualità.
Le regioni in cui viene coltivato il tè Matcha più pregiato sono:
- Uji nella prefettura di Kyoto,
- La prefettura di Kagoshima,
- Prefettura di Aichi,
- La prefettura di Shizuoka.
Varia anche la tipologia delle piantagioni a seconda della zona di coltivazione.
Le principali varietà di piantagioni sono:
- Yabukita,
- Okumidori,
- Samudori,
- Asahi.
Sicuramente la Yabukita è la principale varietà di piantagione da cui si ricava il tè Matcha più pregiato e buono.
Come viene coltivato il tè Matcha?
Il tè Matcha viene raccolto verso la metà di maggio, ma nei 15-20 giorni precedenti i coltivatori giapponesi riparano le piantagioni dal sole.
Nell’antichità si utilizzava della paglia, ma oggi vengono usati dei tendoni il cui numero gradualmente aumenta fino alla raccolta.
Questo metodo di coltivazione preserva intatte e inalterate tutte le proprietà del Matcha tea.
Riparare le foglie dal sole significa mantenere alti i livelli di clorofilla e teanina e questo è importantissimo per preservare le proprietà benefiche di questa bevanda.
Come viene lavorato il Matcha?
Le foglie del tè verde vengono raccolte a mano e con molta cura dai coltivatori giapponesi intorno alla metà di maggio.
Vengono scelte soltanto le foglie del primo raccolto, quelle più piccoline e appena nate.
Questo processo differenzia il tè Matcha in varie gradazioni di qualità.
Le piccole foglie del primo raccolto vengono trattate a vapore per circa 20 secondi.
In questo modo viene bloccato il processo di ossidazione, ed è un procedimento tipico per tutti i tipi di tè verde.
Poi in seguito vengono messe ad essiccare.
Da questo momento il tè prende il nome di ARACHA.
A questo punto da queste foglie essiccate si tolgono le venature centrali e le parti più dure da scartare e vengono fatte essiccare ancora, prendendo il nome di TENCHA.
Solo a questo punto il Tea Master giapponese ha il compito di testare i Tencha proveniente da differenti tipi di piantagioni e dalle varietà di piante.
Infine, verranno selezionate le qualità migliori che verranno poi macinate rigorosamente a pietra.
La macinatura a pietra
Una volta selezionato il prodotto migliore, il Tencha viene macinato a pietra.
Questa macinatura prevede un grande imbuto dove viene messo il Tencha e alla base sono presenti due blocchi di pietra che a bassa velocità vanno a triturare il tencha trasformandolo finalmente nel MATCHA.
Il colore ed il sapore, così come tutti i nutrienti presenti all’interno, sono preservati da questo metodo di lavorazione.
Infatti i blocchi di pietra girano molto lentamente in questo modo le temperature non si alzano e le proprietà rimangono intatte.
In un’ora di macinatura a ruota vengono prodotti solamente 30 gr di Matcha tea.
Questo giustifica sicuramente il costo elevato di questo prodotto.
I 3 gradi del tè Matcha
Esiste una classificazione nella qualità dei tè Matcha.
I tre diversi tipi di Matcha si distinguono in base alla qualità delle foglie che vengono raccolte e alla modalità di lavorazione.
1. Il tè Matcha di grado 1 o Grado Cerimoniale.
Il Matcha tea di grado 1 o Cerimoniale è il più pregiato.
Le piantagioni vengono coperte per almeno 15 giorni prima del raccolto e si selezionano solo i primi germogli, le foglie appena nate.
Viene impiegata molta cura nel togliere le venature della foglie.
La macinatura è a pietra a bassa velocità, in questo modo le proprietà benefiche e le sostanze nutritive all’interno sono preservate.
Si presenta come una polvere finissima e profumata di un verde intenso.
2. Il tè Matcha di grado 2 o Grado Premium
Il Matcha tea Premium è di qualità leggermente inferiore.
Vengono usate foglie di secondo raccolto e la velocità di macinatura può essere più elevata.
Sicuramente la polvere è meno fine e la colorazione è meno intensa rispetto al cerimoniale.
3. Il tè Matcha Culinario.
La qualità del matcha culinario è la più bassa.
Si scelgono foglioline di secondo e terzo raccolto e non c’è molta cura nell’eliminazione delle venature.
Il costo è meno elevato e per questo motivo viene impiegato in cucina, nella preparazione di gelati e dolci e come colorante naturale.
In ogni caso è importante scegliere sempre un tè Matcha che sia biologico, per essere sicuri che fertilizzanti e pesticidi non siano stati usati sulle piante.
Inoltre è importante il metodo di conservazione del tè matcha, infatti essendo molto sensibile alla luce non va conservato in barattoli di vetro perché la luce potrebbe modificarne il sapore e il colore.
Perchè consumare il tè Matcha?
Consumando questo tè verde giapponese, si assumerà il 100% della potenza delle proprietà benefiche delle foglie di tè verde.
La modalità per sospensione, e non per infusione come per tutti gli altri tè verdi, conferisce al thè matcha una concentrazione del 100% di sostanze nutritive.
Il tè Matcha ha proprietà antiossidanti superiori a qualsiasi altro tè verde di buona qualità, e presenta alti livelli di teanina e caffeina.
L’importanza della Teanina
La teanina è un amminoacido che si trova comunemente nel tè.
È correlata alla glutamina, e può attraversare la barriera emato-encefalica. Per questo motivo, ha delle proprietà psicoattive importantissime.
Sembra che la teanina sia in grado di ridurre lo stress psicofisico, producendo una sensazione di rilassamento.
Sarebbe in grado di migliorare la sfera cognitiva e caratteriale se assunta in combinazione con la caffeina.
La teanina produce questi effetti perchè incrementa la produzione di GABA e i livelli di dopamina nel cervello, favorendo stati d’animo come la calma e la felicità.
Controindicazioni
Non ci sono grosse controindicazioni nell’assunzione di tè matcha.
Potrebbe causare effetti indesiderati se si assume in dosi eccessive.
Contenendo caffeina è consigliabile non berlo a stomaco vuoto perché potrebbe causare nausea, soprattutto se non si è abituati.
Per chi è sensibile alla caffeina non bisogna eccedere nel dosaggio o berlo molto concentrato perchè potrebbe provocare palpitazioni e tremori, oppure causare indigestione.
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