Olio di cocco per tatuaggi appena realizzati

Olio di cocco per tatuaggi appena realizzati

Olio di cocco per tatuaggi appena realizzati: come utilizzarlo?

Finalmente vi siete decisi e avete fatto il vostro primo tatuaggio oppure ne avete realizzato uno nuovo per ricordarvi di un momento particolarmente significativo della vostra vita.

Dopo aver realizzato un nuovo tatuaggio presso uno studio di fiducia, il processo non è finito, anzi. Dovrete prendervi cura della pelle in quel punto con particolare attenzione nelle settimane successive.

Questo periodo di tempo è necessario per far sì che l’epidermide guarisca dal “trauma” creato dal tatuaggio. Questo, infatti, è una sorta di taglio riempito d’inchiostro e, quindi, va trattato come una vera ferita.

Tenere idratata e pulita la zona in modo naturale è possibile, grazie ad esempio all’uso di olii 100% naturali, come il nostro olio di cocco biologico.  

È sicuro applicare olio di cocco per tatuaggi appena realizzati?

Essendo un olio vegetale e naturale, biologico e spremuto a freddo, crudo e senza nessun tipo di additivo, sicuramente l’olio di cocco è un prodotto sicuro per la pelle, tanto che il suo utilizzo primario è quello alimentare.

Secondo la dermatologa americana Rachel Nazarian, l’olio di cocco per tatuaggi appena realizzati è un prodotto sicuro.

Lei scrive: “L’olio di cocco contiene alti livelli di acidi grassi, che sono utili per creare una barriera idratante sulla pelle. Inoltre, l’olio di cocco ha mostrato benefici antinfiammatori che possono calmare la pelle irritata e danneggiata, proprio come la pelle tatuata di recente, spesso leggermente dolorante. L’olio di cocco riduce l’infiammazione e la sensazione di prurito, agevolando il processo di guarigione“.

A cosa fare attenzione quando si ha un tatuaggio appena fatto

Sicuramente è essenziale seguire le indicazioni del proprio tatuatore di fiducia, legate soprattutto a quando togliere i bendaggi da lui applicati come prima protezione. Questi, generalmente, sono realizzati con cerotti plastici o semplice pellicola.

Una volta tolte le pellicole protettive, infatti, la pelle è appunto esposta e “ferita”. Bisogna, quindi, tenerla sempre ben pulita e asciutta, ma anche idratata e nutrita.

Mai grattarsi o togliere le crosticine che andranno a formarsi, si rischia di far infettare i tagli e rovinare il tatuaggio.

Ultimo punto ma fondamentale, l’esposizione alla luce solare diretta. Meglio evitarla per alcune settimane almeno! Quindi, farsi tatuare poco prima di una vacanza al mare potrebbe non essere una buona idea.

Anche successivamente alla guarigione, il tatuaggio va sempre protetto con una crema solare che faccia una buona barriera. Ricordiamo, a questo proposito, che l’olio di cocco non contiene filtri solari, quindi va benissimo per idratare – anche dopo l’esposizione al sole – ma non per proteggere direttamente dalle scottature.

Per approfondire: https://www.byrdie.com/coconut-oil-on-a-tattoo-5114557

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