Alimenti alcalini, quali sono e cosa significa alcalinizzazione

Alimenti alcalini, quali sono e cosa significa alcalinizzazione

Gli alimenti alcalini, o alcalinizzanti, sono tutti quei cibi i cui residui non metabolizzati dall’organismo presentano un pH basico… ma cosa significa?

Il pH è un valore logaritmico di concentrazione che determina la natura acida o basica (alcalina) di una soluzione, ed è un valore compreso tra 0 e 14:

  • Acido: per valori compresi tra 0 e 6.9
  • Neutro: uguale a 7
  • Basico o alcalino: per valori compresi tra 7.1 a 14

Ogni parte del nostro corpo possiede valori di pH diversi che supportano il corretto funzionamento del nostro organismo.

Per questo motivo è molto importante mantenere un equilibrio acido-base corretto. Esistono vari organi che regolano questo equilibrio e che, insieme a sistemi tampone extracellulari e intracellulari, neutralizzano le variazioni di pH mantenendo il valore fisiologico.

I fattori che possono influire sull’equilibrio acido-base, provocando l’aumento di acidi nel corpo sono molteplici: lo sport eccessivo, l’invecchiamento, lo stress, il fumo, l’uso di alcol, ma soprattutto l’alimentazione.

La dieta alcalina

L’alimentazione moderna, composta principalmente da cibi confezionati, raffinati e trasformati, un consumo eccessivo di proteine animali e zuccheri, tende ad avere un effetto acidificante sul corpo, con possibili conseguenze negative sulla salute.

Quindi, per alcalinizzazione si intende riportare il pH verso la giusta alcalinità e, di conseguenza, riequilibrare la salute di tutto l’organismo, per ritrovare il naturale benessere.

Per questo motivo, potrebbe essere utile consumare ogni giorno cibi alcalinizzanti, ossia alimenti in grado di “spostare” il pH verso l’alcalinità per ristabilire un equilibrio acido-base, questo tipo di dieta è definita alcalina.

La dieta alcalina prevede il consumo di:

  • 80% di cibi alcalinizzanti: come vegetali, frutta fresca, succhi di frutta, tuberi, frutta secca e legumi.
  • 20% di cibi acidificanti, cercando di limitare molto il consumo di alimenti come cereali raffinati, carni, latticini e alcolici.

Quali sono gli alimenti alcalini?

Come abbiamo già detto, gli alimenti alcalini, o alcalinizzanti, sono tutti quei cibi i cui residui non metabolizzati dall’organismo presentano un pH basico.

Il PRAL (Potential Renal Acid Load, ovvero il potenziale di carico acido renale) è un metodo scientificamente validato per stabilire il potenziale acido/alcalino di un alimento.

Gli alimenti alcalini hanno un PRAL basso, indipendentemente dal loro pH. Gli alimenti alcalinizzanti sono prevalentemente frutta, verdura, legumi e cereali integrali (non raffinati).

Ecco una lista di alcuni tra gli alimenti più alcalini da consumare:

  • Tutti i vegetali, soprattutto la famiglia dei cavoli e dei broccoli, ma anche tutti i vegetali a faglia verde come spinaci e bietole.
  • I tuberi e le radici, come patate, barbabietole, rape, carote e ravanelli e anche la maca.
  • La frutta, in particolar modo il limone e tutti gli agrumi, l’uva, l’ananas, il melone, ecc.
  • I legumi, come le lenticchie, i piselli e i ceci.
  • La frutta secca e quella essiccata
  • Cereali, da consumare integrali.

La dieta alcalina fa bene?

Occorre chiarire che non esistono prove scientifiche a supporto della convinzione che i cibi, definiti alcalini, possano influire sull’acidità e sul pH dei fluidi corporei e che questa presunta alcalinizzazione avrebbe effetti benefici sull’organismo.

È praticamente impossibile modificare in modo sostanziale il pH dell’organismo perché siamo costruiti per impedire che ciò accada.

Infatti, quando assumiamo una sostanza acida (come una spremuta di agrumi o un succo di pomodoro) o una alcalina (come un cucchiaio di bicarbonato di sodio) alcuni sensori avvertono lo squilibrio ed è il corpo stesso a mettere subito in moto una serie di meccanismi che permettono di ristabilire il corretto equilibrio acido-base.

In conclusione, non è provato che gli alimenti siano in grado di modificare il pH dell’organismo e sappiamo con certezza che è un meccanismo finemente regolato dal nostro organismo in modo naturale.

Ma c’è da dire che la dieta alcalina privilegia il consumo di frutta verdura, scoraggiando quello eccessivo di carne, latticini e cereali raffinati. Quindi sicuramente alcuni aspetti di questa dieta, come ad esempio l’enfasi posta sui vegetali, sono positivi!

Fonti:

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